Il framework JUSIIA utilizza il “result chain model”: input → attività → output → outcome → impatto. Compila le sezioni in ordine.

1   Informazioni generali
2   Storie e contenuti
3   Dimensioni di impatto

1 / 3 — Informazioni generali


Contatti

2 / 3 — Storie e contenuti

3 / 3 — Dimensioni di impatto

ECONOMICA

Sezione principale

1
Nessuna creazione misurabile di posti di lavoro o ruoli esclusivamente a breve termine/precari; salari inferiori agli standard locali; nessun stimolo economico
2
Creazione limitata di posti di lavoro con stabilità minima; ruoli per lo più part-time o insicuri; debole collegamento con l’attività economica locale.
3
Occupazione stabile per alcuni gruppi target; salari e contratti equi; contributo moderato alla circolazione economica locale.
4
Creazione significativa e sostenuta di posti di lavoro con paga equa e benefici in regioni svantaggiate o gruppi marginalizzati; rafforza le catene di approvvigionamento locali.
5
Crea occupazione di alta qualità e sicura su larga scala; promuove un cambiamento strutturale nel mercato del lavoro locale o modelli economici inclusivi; dimostra un valore a lungo termine oltre il ciclo del progetto.
SALUTE

Sezione principale

1
Nessun miglioramento misurabile; possibili segni di ulteriore degrado.
2
Condizioni dell’ecosistema mantenute; lievi miglioramenti evidenti.
3
Miglioramento evidente in uno o più parametri ecosistemici. Segni iniziali di recupero, ma limitati in scala o portata.
4
Ripristino raggiunto; cambiamento positivo in molteplici parametri ecosistemici come biodiversità, salute del suolo o struttura dell’habitat.
5
Rigenerazione sistemica; ripristino della connettività, biodiversità e sostenibilità a lungo termine.
AMBIENTALE

Sezione principale

1
Nessuna riduzione misurabile; possibili aumenti delle emissioni.
2
Riduzioni minime o marginali rispetto alla baseline.
3
Riduzione evidente ma limitata in scala o impatto.
4
Riduzione significativa e sostenuta delle emissioni in uno o più settori o attività.
5
Riduzione sistemica e duratura delle emissioni con impatti a livello territoriale o settoriale, contribuendo in modo rilevante agli obiettivi climatici a lungo termine.

Rimozione CO₂

1
<1 tonnellata di CO₂ rimossa; scala e permanenza minime.
2
1–10 tonnellate di CO₂ rimosse; intervento su piccola scala o con permanenza incerta.
3
10–50 tonnellate di CO₂ rimosse; tracciabilità e addizionalità moderate.
4
50–100 tonnellate di CO₂ rimosse; dati solidi e sequestro durevole.
5
100 tonnellate di CO₂ rimosse; alta permanenza, scalabilità e contributo positivo al clima.

Gestione rifiuti

1
<20% dei rifiuti gestiti in modo sostenibile.
2
20–39% gestiti in modo sostenibile.
3
40–59% gestiti in modo sostenibile.
4
60–79% gestiti in modo sostenibile.
5
≥80% dei rifiuti gestiti in modo sostenibile, con soluzioni circolari integrate.
TECNOLOGICA

Sezione principale

1
Adattamento minimo di tecnologie esistenti; nessuna adozione o diffusione esterna.
2
Certa novità, limitata all’uso interno; partnership locali o replicazioni minori.
3
Innovazione o trasferimento moderato; adottato da almeno un partner esterno o replicato una volta.
4
Innovazione o diffusione sostanziale; adottato da più attori esterni o formalizzato nell’uso pubblico.
5
Trasferimento sistemico; scalato a livello regionale o nazionale; contribuisce agli ecosistemi di innovazione aperta.
SOCIALE E DEI DIRITTI CIVILI

Sezione principale

1
Nessun cambiamento osservabile; le disuguaglianze persistono o c’è un leggero aumento potenziale.
2
Miglioramenti minori per una popolazione o ambito limitato.
3
Riduzione misurabile delle disuguaglianze tra i gruppi target; ridotti i divari di accesso.
4
Miglioramenti ampi e sostenuti nell’equità tra più gruppi.
5
Cambiamento strutturale nella distribuzione dell’equità; i gruppi vulnerabili ottengono accesso o controllo sistemico sulle risorse.

Condizioni di lavoro

1
Conformità parziale agli standard di base; protezione minima o applicazione debole.
2
sul lavoro; protezioni di base per i lavoratori presenti.
3
Applicazione coerente di pratiche lavorative eque, inclusi salario minimo, orari ragionevoli e condizioni sicure; alcune lacune nella contrattazione collettiva o nella stabilità a lungo termine.
4
Forte conformità agli standard internazionali; lavoro dignitoso e contratti stabili.
5
Ambiente di lavoro esemplare; promuove equità, diritti collettivi, protezione sociale e mobilità sociale verso l’alto.
ISTITUZIONALE

Sezione principale

1
Nessun quadro formale di governance o infrastruttura etica in atto.
2
Strutture etiche o di responsabilità parziali; politiche deboli o non applicate.
3
Esistenza di politiche formali; certa conformità e consapevolezza del personale, applicazione limitata.
4
Modello di governance chiaro; applicazione attiva; canali etici accessibili.
5
Struttura di governance completamente trasparente e partecipativa con forte responsabilità, meccanismi di rendicontazione e feedback.

Partecipazione stakeholder

1
Nessun coinvolgimento degli stakeholder o partecipazione puramente simbolica.
2
Consultazioni limitate; gruppi selezionati invitati ma con bassa influenza.
3
Partecipazione degli stakeholder presente nelle fasi di pianificazione o revisione; qualche influenza.
4
Stakeholder attivamente coinvolti durante tutto il processo; implementazione di processi di co-progettazione.
5
Modello completo di co-governance con condivisione del potere e collaborazione duratura tra i settori.
TERRITORIALE

Sezione principale

1
Nessun coinvolgimento della comunità o sfiducia; attività scollegate dai bisogni locali.
2
Coinvolgimento limitato o simbolico; partecipazione di un gruppo demografico ristretto.
3
Coinvolgimento regolare di alcuni membri della comunità; fiducia e dialogo moderati.
4
Ampia partecipazione di gruppi locali diversi; alta visibilità e accettazione.
5
Coinvolgimento profondo, duraturo e co-creativo tra i settori; forte senso di appartenenza locale e coesione sociale.
EDUCATIVA CULTURALE E COGNITIVA

Sezione principale

1
Nessuna formazione o formazione simbolica; aspetti culturali/educativi assenti.
2
Sforzi formativi sporadici o basilari con partecipazione limitata.
3
Eventi di apprendimento regolari; diversità moderata di partecipanti o contenuti.
4
Attività educative multidisciplinari e inclusive; coinvolgimento continuo.
5
Programmazione educativa e culturale istituzionalizzata, radicata nelle strutture pubbliche o comunitarie.
GENERAZIONALE

Sezione principale

1
Nessun coinvolgimento dei giovani o pianificazione orientata al futuro.
2
Riferimenti minimi agli obiettivi a lungo termine; coinvolgimento simbolico dei giovani.
3
Partecipazione attiva di alcuni giovani e considerazioni esplicite sul futuro.
4
I giovani sono regolarmente coinvolti; i benefici a lungo termine sono chiaramente progettati.
5
Ruoli di leadership e governance giovanile; pianificazione focalizzata sul futuro integrata nella strategia principale.